I laboratori artigiani, se non succedono catastrofi nel mezzo, il 4 maggio riapriranno.
Mi sento un po’ emozionato per questa grande novità ma sono anche stanco di restare a casa.
Penso ai quei lavoratori che devono aspettare ancora fino al 1 giugno prima di poter riprendere la propria attività e mi sento un privilegiato.
Sicuramente sarà difficile ripartire, lo ammetto e ho un pò di timore che viene dall’incertezza sul nostro futuro.
Mi viene anche da pensare che se il virus ritornasse impetuosamente tra di noi non sarà facile ritornare nelle nostre case come è successo in questi ultimi due mesi.
Il laboratorio comunque è là che mi aspetta. Sembra chiamarmi.
In questi giorni ho dato consulenze ai miei allievi che erano in difficoltà con il loro laboratori casalinghi. Chi non riusciva ad impostare nuovi programmi del forno, chi aveva problemi con il tornio chi aveva dimenticato qualche passaggio sulla tecnica di tornitura di un vaso.
In questo caso la tecnologia mi è venuta incontro e con le videochiamate sono riuscito a risolvere i loro problemi.
Sempre con la tecnologia sono stato in contatto con i miei colleghi e amici ceramisti e siamo riusciti a riunirci in video conferenza per parlare dei nostri progetti futuri ma soprattutto su come affrontare la prossima riapertura.
Nei masi scorsi stavo tenendo un corso di tecnica Raku con gli studenti dell 5a Liceo Artistico del polo Bianciardi di Grosseto.
Purtroppo il precipitare degli eventi e l’improvvisa decisione di chiudere le scuole ha interrotto il corso che è rimasto in sospeso: mancavano da cuocere i pezzi già smaltati che erano pronti per essere infornati.
La delusione dei ragazzi era enorme perchè ci tenevano tanto a portare le loro creazioni finite all’esame di maturità. Erano pronte le relazioni, i disegni dei prototipi- mancava l’ultimo tassello.
Oggi la buona notizia, faremo la cottura online senza studenti e i loro pezzi potranno essere cotti in tutta sicurezza e ognuno di loro potrà portarli all’esame -online- con orgoglio.
Anche questa è una bella notizia.